Una mostra a Genova!

Donatella Chiarenza
Moto ondoso, per mari e oceani diversi

a cura di Jean Blanchaert


Galata Museo del Mare | Galleria delle Esposizioni
Genova, 10 agosto – 7 settembre 2023
lunedì-domenica ore 10-19


inaugurazione:
giovedì 10 agosto dalle ore 16, ingresso libero

poi fino al 7 settembre, tutti i giorni dalle 10 alle 19 (ingresso con biglietto a pagamento)


Per ogni informazione in merito ai lavori di Donatella Chiarenza esposti al Museo del Mare Galata, rivolgersi alla Galleria l’Affiche, contattando il numero
335 8004455 o scrivendo all’indirizzo adriano@affiche.it


Il mare che unisce e divide. Mare intenso che dipingo a forti spatolate. Grandi orizzonti come ampiezza di vedute. Tolleranza, peculiarità del popolo marocchino. Il mare, che unisce e divide la Vecchia Europa e la Giovane Africa”.
Questo, con le parole dell’artista, il senso del suo lavoro: “il mare, spazio liquido di tutti e di nessuno, luogo e strumento di libertà, esplorazione, scoperta, fuga, viaggio, migrazione e simbolo di incontro, condivisione e reciproca comprensione tra culture diverse, è il protagonista della mia ricerca”.
Il corpus della mostra presentata al Galata – Museo del Mare prevede un nucleo centrale di lavori a olio su tela di medio, grande e grandissimo formato, realizzati dall’autrice negli ultimi due anni. La tavolozza sembra variare in modo instabile, dal bianco al blu cobalto, attraverso il verde acqua, il turchese, l’indaco, il blu Majorelle, il blu di ftalocianina, il blu oltremare… E poi la composizione: una sorta di astrazione liquida che Donatella Chiarenza sembra aver assimilato quasi per osmosi. Un’astrazione certamente fluida, ma potente, con alle spalle quasi una sorta di action (painting?), che crea quel ritmo ora furioso, ora quasi riflessivo, distaccato, disteso… Attorno a questo nucleo tutto si mantiene, ma poi nuovi colori aiutano a portare sulla scena albe, tramonti, tempeste e, metaforicamente, crepuscoli, declini, scomparse, forse approdi e rinascite…

progetto e realizzazione: Galleria l’Affiche, Milano

scarica il comunicato stampa e la presentazione di Jean Blanchaert