Con grandi lavori graffiati su ardesia, grandi intrecci a grafite su tela, Federico Guerri si propone con una nuova mostra alla galleria l’Affiche di Milano.
L’autore trasforma il disegno a matita, e poi il segno su ardesia, in trame che sono paesaggi, città, architetture, cattedrali sospese nel vuoto, geometrie, strutture, mappe. “Mappe che non riproducono ma evocano, tra disegno e pittura, tra incisione e scultura, i confini di un mondo che sembra ancora poter essere immaginato”, e nel quale “la complessità nasce ancora e sempre da un’esigenza di semplificare…”.
Una grande installazione site specific in legno al centro della galleria contrasta le grandi tele, che progressivamente si riempiono di colore, rinnovando una pittura che per anni è rimasta prigioniera di un superbo e impietoso bianco e nero.