Come ogni anno, la proposta diventa per necessità contraddittoria, ricca di spunti drammatici o di cauta quotidianità, di pura ricerca formale o di provvidenziali indizi concettuali. In quest’ottica, presentiamo sette libri e alcune piccole mostre con incursioni nella fotografia, pittura, disegno, grafica, scultura, ceramica… quasi progetti, anticipazioni, suggestioni per mostre monografiche. I libri: quattro nuove edizioni della Galleria e due ospiti.
In particolare, sottolineiamo:
poesie e fotografie dalla striscia di Gaza di Jehad Jarbou, con Qui è la mia vita (Edizioni della Galleria l’Affiche, 2024) e, da Tel Aviv, Marina Arbib con Impronte di luce (Editore Sifre’ Yiton 77, 2023).
E poi: Guido Scarabottolo che come ogni anno presenta l’anteprima del suo nuovo calendario (il ventiseiesimo) e, per l’occasione, l’edizione à suivre di XXS, che raccoglieva le immagini di 20 anni di calendari (Edizioni della Galleria l’Affiche)
E ancora: Alessandro Guerriero con il suo nuovo libro “Quisquille” (frammenti di un percorso progettule)
I protagonisti:
Tiziano Alderighi (“Il segreto svelato”, fotografie), Marina Arbib (“Impronte di luce”, libro di poesia e fotografie), Luigi Belli (“À suivre”, ceramica), Clara Brasca (“Uno, nessuno, centomila”, tele), Donatella Chiarenza (“Mari. Alla ricerca di un porto”, disegni), Daniele Cima (“Artphabets”, carte) Anna Paola Civardi (“Avvicendamenti”, disegni), Erminia De Luca (“Pinocchio” libro/fotografie /disegni), Alfred Drago (“Big Bang”, photo trouvée), Beatrice, Gianmarco e Ilaria Gaspari (“Non faccio per vantarmi. Trenta aforismi bestiali”, libro di aforismi e disegni), Paola Giorgi (“Mezzo pieno, mezzo vuoto”, disegni), Federico Guerri (“Un paesaggio Sotto Tratto”, una tela), Alessandro Guerriero (“Quisquille” frammenti di un percorso progettuale, libro/disegni) Andrea Jacchia (“Nati Antenati”, fotocollage), Jehad Jarbou (“Qui è la mia vita”, libro di poesia e fotografie), Antoh Mansueto (“Indefinito ma vago”, sculture), Daniele Melani (“In arte Spider”, disegni), Chiara Passigli (“Uno sgarro alla regola”, sculture/teche), Simona Quaglia (“Tratti nascosti”, disegni), Lena Salvatori (“La luce negli alberi”, tele), Guido Scarabottolo (“XXV” e “Alberi”, libro/calendario/edizioni Fine Art), Massimo Volonté (“Un uragano di applausi”, tavole), Gabriele Zerbi (“Europa. In volo sopra un mito e un continente”, libro), Francesca Zoboli (“Gipsy flag”, disegni).